Transizione 4.0: Crediti d’imposta per stimolare gli investimenti

La legge di bilancio 2021 mette a disposizione delle imprese che investono in software, macchinari, formazione, ricerca e sviluppo ed innovazione ingenti risorse.

A cosa servono i crediti d’imposta?

Servono a supportare ed incentivare le aziende che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei loro processi produttivi ed operativi.

A chi si rivolgono?

Le agevolazioni fiscali sono rivolte a tutte le imprese residenti nel territorio dello Stato italiano. Il credito d’imposta per gli investimenti in altri beni strumentali materiali tradizionali è riconosciuto anche agli esercenti arti e professioni, ai soggetti aderenti al regime forfetario, alle imprese agricole ed alle imprese marittime.

Quali sono i vantaggi nell’usufruirne?

Le imprese che effettuano investimenti in beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive (ubicate nel territorio dello Stato) è riconosciuto un credito d’imposta alle seguenti condizioni:

Beni strumentali materiali tecnologicamente avanzati:

2021

2022

Beni strumentali immateriali tecnologicamente avanzati funzionali ai processi di trasformazione 4.0: